Creazione fondo comune di investimento immobiliare - Regione Lazio
Pubblico
Mercoledì, 13 Maggio, 2015 - 02:00
CREAZIONE FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO IMMOBILIARE - REGIONE LAZIO
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 22 aprile 2015
Costituzione di un fondo comune di investimento immobiliare cui
conferire o trasferire immobili di proprieta' dello Stato non
utilizzati per finalita' istituzionali e diritti reali immobiliari,
nonche' conferire o trasferire anche il patrimonio immobiliare della
regione Lazio. (15A03525)
(GU n.108 del 12-5-2015)
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE
Visto l'art. 33 del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito,
con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, e sue
successive modificazioni, recante disposizioni in materia di
valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico (di seguito «art.
33»);
Visto, in particolare, il comma 8-ter dell'art. 33 il quale prevede
che il Ministro dell'economia e delle finanze promuove, attraverso la
societa' di gestione del risparmio di cui al comma 1, con le
modalita' di cui all'art. 4 del decreto-legge 25 settembre 2001, n.
351, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 novembre 2001, n.
410 (di seguito «decreto-legge n. 351/2001»), la costituzione di uno
o piu' fondi comuni d'investimento immobiliare cui trasferire o
conferire immobili di proprieta' dello Stato non utilizzati per
finalita' istituzionali, nonche' diritti reali immobiliari, e che ai
predetti fondi possono, tra gli altri, apportare beni anche i
soggetti di cui al comma 2 dell'art. 33, tra cui gli enti pubblici;
Visto l'art. 4 del decreto-legge n. 351/2001, secondo il quale il
Ministro dell'economia e delle finanze e' autorizzato a promuovere la
costituzione di uno o piu' fondi comuni di investimento immobiliare,
conferendo o trasferendo beni immobili a uso diverso da quello
residenziale dello Stato o diritti reali immobiliari, individuati con
uno o piu' decreti del Ministro dell'economia e delle finanze, che
disciplinano, altresi', le procedure per il collocamento delle quote
del fondo e i criteri di attribuzione dei proventi derivanti dalla
vendita delle quote;
Visto il comma 7 dell'art. 33 che prevede che agli apporti e ai
trasferimenti ai fondi effettuati ai sensi del medesimo articolo si
applicano, tra l'altro, gli articoli 1, 3 e 4 del medesimo
decreto-legge;
Visto il decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, recante il
testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione
finanziaria ed in particolare la parte II, titolo III, capo II,
recante disposizioni in materia di OICR italiani;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 5
marzo 2015, n. 30 recante il "Regolamento attuativo dell'articolo 39
del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (TUF) concernente la
determinazione dei criteri generali cui devono uniformarsi gli
Organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR) italiani";
Visto l'art. 4, comma 1 bis lett. b), del Regolamento della regione
Lazio n. 5 del 4 aprile 2012 e ss.mm.ii., attuativo del comma 102,
lett. b) dell'art. 1 della legge regionale n. 12 del 13 agosto 2011,
introdotto con delibera n. 471 del 15 luglio 2014 e recante norme sui
criteri, le modalita' e gli strumenti operativi per la gestione e la
valorizzazione del patrimonio immobiliare regionale;
Considerato che, per promuovere la costituzione dei Fondi di cui al
citato comma 8 -ter dell'art. 33, il Ministero dell'economia e delle
finanze si avvale della Societa' Investimenti Immobiliari Italiani
Societa' di Gestione del Risparmio per azioni (di seguito «InvImIt
SGR S.p.A.»), costituita, ai sensi del comma 1 dell'art. 33, con
decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 19 marzo 2013,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 30
maggio 2013, n. 125, ed autorizzata alla prestazione del servizio di
gestione collettiva del risparmio, di cui all'art. 34 del decreto
legislativo del 24 febbraio 1998, n. 58, con provvedimento della
Banca d'Italia dell'8 ottobre 2013;
Vista la delibera della Giunta della regione Lazio n. 306 del 27
maggio 2014 con la quale e' stata approvata una prima segmentazione
del patrimonio immobiliare regionale, che prevede, fra le varie forme
di valorizzazione anche l'apporto a fondi immobiliari;
Vista la delibera della Giunta della regione Lazio n. 513 del 29
luglio 2014 con la quale e' stata approvata una prima individuazione
dei compendi immobiliari del patrimonio regionale da sottoporre alla
SGR InvImIt S.p.A. ai fini dell'apporto ad un Fondo immobiliare dalla
stessa istituito e gestito;
Vista la delibera del Consiglio di amministrazione della Societa'
InvImIt SGR S.p.A. del 23 dicembre 2014 che ha istituito, tra gli
altri, il Fondo immobiliare denominato "i3 - Regione Lazio", con
l'approvazione del relativo Regolamento di gestione;
Considerata l'opportunita' di procedere alla costituzione di un
Fondo comune di investimento immobiliare di tipo chiuso cui conferire
o trasferire immobili di proprieta' dello Stato non utilizzati per
finalita' istituzionali, nonche' diritti reali immobiliari, cui
potranno essere conferiti o trasferiti, ai sensi del comma 8-ter
dell'art. 33 del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, anche immobili
di proprieta' della Regione Lazio, di altri enti pubblici del
territorio regionale o di societa' interamente partecipate dai
predetti soggetti;
Decreta:
Art. 1
1. Ai sensi dell'art. 33, comma 8-ter, del decreto-legge 6 luglio
2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio
2011, n. 111, e successive modificazioni, e' avviata la costituzione
del Fondo comune di investimento immobiliare, denominato "i3 -
Regione Lazio", cui conferire o trasferire immobili di proprieta'
dello Stato non utilizzati per finalita' istituzionali e diritti
reali immobiliari, nonche' conferire o trasferire anche immobili
ricompresi nel patrimonio immobiliare da reddito della regione Lazio,
di altri enti pubblici del territorio regionale o di societa'
interamente partecipate dai predetti soggetti.
2. Le modalita' di costituzione del patrimonio immobiliare del
Fondo, di partecipazione, le caratteristiche del Fondo, riguardanti
il patrimonio immobiliare della regione Lazio, le modalita' di
sottoscrizione delle quote da effettuarsi nel rispetto dei saldi di
finanza pubblica, le caratteristiche delle quote emesse a fronte dei
conferimenti risultano disciplinati nel Regolamento di gestione del
Fondo i3 - Regione Lazio.
3. InvImIt SGR S.p.A., anche ai sensi del comma 8-ter del citato
art. 33: a) gestisce, con oneri a condizioni di mercato, il fondo
costituito ai sensi del presente decreto; b) provvede alla selezione
delle parti terze, ivi inclusi, se del caso, soggetti cui affidare
l'eventuale attivita' di collocamento delle quote emesse.
4. Con successivo decreto verranno conferiti o trasferiti al fondo
di cui al comma 1, previa individuazione da parte dell'Agenzia del
demanio, uno o piu' immobili di proprieta' dello Stato.
5. Dall'applicazione del presente decreto non devono derivare oneri
aggiuntivi a carico della finanza pubblica.
Il presente decreto e' trasmesso agli organi di controllo secondo
la normativa vigente.
Roma, 22 aprile 2015
Il Ministro: Padoan
Registrato alla Corte dei conti il 28 aprile 2015
Ufficio di controllo atti Ministero economia e finanze, Reg.ne Prev.
n. 1138