Codice di comportamento e prevenzione della corruzione
Corso specialistico
IL CODICE DI COMPORTAMENTO E
LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE
(webinar 10 aprile 2025 ore 9.30/12.30)
Docente: Avv. Massiliano Alesio
Con il nuovo PNA (Piano Nazionale Anticorruzione) 2023-2025 e, soprattutto con il nuovo Codice di comportamento, l’intera disciplina in materia di anticorruzione si riconnette ancor più alle attuali tematiche dell’”etica pubblica” e del “comportamento etico”. Infatti, il Codice di comportamento, in ogni Pubblica Amministrazione, deve assumere un diverso ruolo, nell’ottica del perseguimento di due chiari obiettivi: - orientare le condotte di chi lavora nell’amministrazione e per l’amministrazione verso il miglior perseguimento dell’interesse pubblico; - potenziare la prevenzione dei rischi di corruzione. Il nuovo Codice di comportamento (Dpr n. 81/2023, modificativo del Dpr n. 62/2013) determina un vero e proprio mutamento di scenario.
In tal senso, la prevenzione della corruzionedovrebbe porsi non come una serie, più o meno ordinata e coerente, di adempimenti amministrativi, ma come concreta elaborazione ed articolazione di misure, effettive e reali, di anticipazione del possibile sviluppo di dinamiche e condotte corruttive.
Orbene, il presente incontro di formazione, nell’ambito dell’attuale scenario, incertissimo e tormentato, intende illustrare e chiarire le principali novità con un “taglio” rilevantemente pratico, diretto ad individuare anche le possibili condotte ed azioni (oltre gli atti ed i provvedimenti) da evitare.
La data del corso: 10 aprile 2025 – ore 9.30/12.30
Il costo del corso:
€ 300,00 (oltre 22% iva se dovuta) ed € 2 bollo per 3 partecipanti: entrano 3 paga 1
€ 150,00 (oltre 22% iva se dovuta) ed € 2 bollo dal quarto partecipante in poi dello stesso Ente
LE ISCRIZIONI DOVRANNO INTERVENIRE INVIANDO IL COUPON ALLEGATO ALLA PRESENTE ALL’INDIRIZZO INFO@DIRITTOAMMINISTRAZIONI.IT
PER INFO: INFO@DIRITTOAMMINISTRAZIONI.IT
NOTE ORGANIZZATIVE FINALI
Il corso specialistico è della durata di 3 ore di formazione on line e prevede:
Formazione webinar con possibilità di interazione col docente sia via chat (con moderatore che leggerà le domande), sia via diretta con telecamere e microfoni accesi
Possibilità di inviare per mail (ad info@dirittoamministrazioni.it) fino a 2 giorni prima dell’avvio del Corso quesiti scritti che troveranno risposta (anonima, senza riferimento al caso concreto), in aula virtuale da parte del Docente
Utilizzo di piattaforma con alta affidabilità e con condivisione schermo del docente
Materiale didattico rappresentato dalle slides del docente, commenti, modulistica, rassegna di giurisprudenza
Attestato di partecipazione con indicazione del numero complessivo di ore d’aula – n.3 frequentate
L’organizzazione – Diritto Amministrazioni
Diritto Amministrazioni è una società impegnata nel mondo della ricerca e della formazione; prende le mosse dall’omonimo portale di informazione giuridica (www.dirittoamministrazioni.it) presente nel web dall’anno 2014, rivolto agli operatori di settore della pubblica amministrazione ed ai privati interessati ai temi del diritto amministrativo, dell'espropriazione per p.u., delle acquisizioni e dismissioni di immobili dalla PA, dell'urbanistica e dell'edilizia. Come meglio raffigurato dal logo che la contraddistingue, Diritto Amministrazioni si lega alle 6 macro – aree presenti nel portale e, con una crescita continua e costante, si indirizza ad un traguardo: quello di rendere gli operatori di settore della PA ed i privati che la seguono solidi nel proprio cammino professionale. Questa la mission di Diritto Amministrazioni: professionalità e crescita continua.
Il Docente
Massimiliano Alesio
Avvocato. Attualmente, esercita le funzioni di Segretario Generale in Comuni della Provincia di Cremona; collabora, in qualità di pubblicista, con le riviste “Il Nuovo diritto”, “Prime Note”, “Diritto&Giustizia” (Ed Giuffrè), “La Gazzetta degli Enti Locali”, "Comuni d'Italia" ed “Appalti&Contratti” (Ed. Maggioli); svolge attività di collaborazione scientifica ed attività di convegnista.
Il programma
1. Codice di comportamento - Etica Pubblica e Comportamento Etico (Dpr n. 81/2023, modificativo del Dpr n. 62/2013). Lineamenti generali.
2. Etica pubblica e comportamento etico: concetti e profili essenziali.
3. La "corruzione":
a) Cenni introduttivi.
b) Il concetto penale (specifico) e le diverse tipologie di reato. Cenni.
4. Il concetto di “corruzione amministrativa”. La prevenzione alla "corruzione" ed anche all'"illegalità".
5. La discrezionalità amministrativa.Contenuto e limiti della discrezionalità amministrativa.
6. Discrezionalità amministrativa - sindacabilità dei poteri – corruzione.
7. Anticorruzione ed illeciti penali. Analisi delle condotte potenzialmente pericolose.
8. Il Codice di comportamentoed i suoi elementi critici.
9. Il “nuovo” Codice di comportamento dei pubblici dipendenti (Dpr n. 81/2023, modificativo del Dpr n. 62/2013):
a) Gli ambiti di effettivo intervento;
b) Gli indirizzi di innovazione;
10. Il corretto utilizzo dei mezzi di informazione e social media.
a) Prescrizioni generali;
b) Utilizzo dei social network durante l’orario di lavoro;
c) Utilizzo dei social network al di fuori dell’orario di lavoro;
d) Responsabilità;
e) Una singolare vicenda.
11. Il corretto utilizzo delle tecnologie informatiche
12. Il conflitto di interessi:
a) Nozionigenerali:
b) Teoria del rapporto “principale-agente” > l’asimmetria informativa.
c) L'obbligo di astensione ed il dovere di segnalazione.
d) Connessioni con altre fonti normative.
13. L'incompatibilità diffusa: analisi dell’articolo 6-bis, legge n. 241/1990.
14. Il conflitto di interessi quale segnale anticipatore di un possibile "evento corruttivo".
15. La corruzione quale degenerazione di un conflitto di interessi.
16. Il cambio di paradigma: l’articolo 16 del nuovo Codice dei contratti pubblici.
17. I precedenti PNA (Piani Nazionali Anticorruzione).
18. Il nuovo PNA 2023-2025: struttura e finalità generali.
19. Il nuovo PNA 2023-2025. Le novità:
a) Il Rafforzamento dell’antiriciclaggio: - la normativa; - le operazioni sospette e gli indicatori di anomalia; - il ruolo dell’UIF; - gli obblighi a carico degli Enti pubblici.
b) La Necessità di identificare il titolare effettivo delle società, che concorrono ad appalti pubblici: - concetto di “titolare effettivo”; - gli obblighi dichiarativi.
c) Il Rafforzamento della disciplina del pantouflage: - la normativa; - ratio e concetto di pantouflage; - l’analisi della disciplina; - la clausola di pantouflage.
d) Le Semplificazioni per i piccoli Comuni: - in materia di PIAO; - in materia di Piano Anticorruzione; - in materia di mappatura dei processi.
e) La “nuova” Trasparenza dei contratti pubblici.
f) I profili critici relativi alla disciplina derogatoria dei contratti sottosoglia.