Corso per i soli CONSORZI di BONIFICA: Espropri ed occupazioni illegittime alla luce del nuovo codice degli appalti
CORSO SPECIALISTICO per i soli CONSORZI DI BONIFICA
SU ESPROPRI ED OCCUPAZIONI ILLEGITTIME
(Espropri, asservimenti, indennizzi, occupazioni illegittime e sanatorie anche alla luce del d.lgs. 36/2023 c.d. codice degli appalti)
PRESENTAZIONE del CORSO
(23-30 gennaio e 6 febbraio 2025
iscrizioni entro 31.12.2024 con agevolazione di costo)
Dopo il grande successo della prima edizione dell’anno 2021, il 2025 si apre con un corso specialistico assolutamente unico nel panorama formativo italiano, dedicato ai soli Consorzi di Bonifica.
Il tema è quello degli espropri per p.u. e delle occupazioni illegittime che interessano i Consorzi di Bonifica, enti pubblici di carattere economico che hanno a che fare, costantemente, con procedure ablative.
Nel panorama nazionale il corso, di tre giornate, che Diritto Amministrazioni propone, è assolutamente unico, giacchè notoriamente la formazione tradizionale difficilmente si rivolge ad una sola tipologia di referenti in aula.
Con l’ausilio del nostro docente, Avvocato Marco Morelli, noto esperto in materia, invece, abbiamo deciso di ri-programmare una tre giorni dedicata ed aperta ai soli Consorzi di Bonifica di tutta Italia, referenti che, in materia espropriativa, hanno esigenze ed aspetti di interesse tutti propri ed a volte differenti rispetto ad altre autorità pubbliche.
Il Corso non porterà alla sola formazione basata su una esclusiva relazione del docente, quanto, piuttosto, una miscela tra didattica frontale e confronto con i partecipanti come se si fosse in vera e propria aula reale. Per raggiungere tale obiettivo, nell’aula virtuale, un operatore di Diritto Amministrazioni gestirà la piattaforma ed assisterà il Docente, con lettura in diretta delle chat a fine interventi e condividendo informazioni a schermo intero.
Formazione specialistica, quella proposta, che, facendo leva sulla ventennale esperienza in materia espropriativa dell’Avvocato Marco Morelli, intende essere su misura ed unica nel panorama nazionale.
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Le tre giornate formative sono ravvicinate, per concentrare e non disperdere il bagaglio di informazioni e confronto che solo una formazione su misura riesce a dare.
Gli incontri si terranno: 23-30 gennaio e 6 febbraio 2025.
Ben 3 giornate formative ad altissimo livello interattivo con il docente, nelle quali si alterneranno momenti di didattica diretta con le spiegazioni teoriche a momenti di confronto e risoluzione dei quesiti dei partecipanti (che potranno inviare quesiti in diretta ovvero per iscritto fino a 2 giorni prima dell’inizio del Corso specialistico).
Il corso specialistico è pensato e strutturato per essere fruito nella sua interezza.
Il costo dell’intero corso è di € 990,00 ma Diritto Amministrazioni ha previsto un particolare “sconto” per i Consorzi di Bonifica che faranno pervenire la propria iscrizione entro e non oltre il 31 Dicembre 2024.
FORMULA PAGA 1 ED ENTRANO IN 3
A tal riguardo il costo dell’intero corso specialistico (3 giornate) è di:
€ 820,00 (+ iva 22% se dovuta o € 2 di bollo) per gli iscritti entro il 31 DICEMBRE 2024: entrano 3 paga 1
€ 990,00 (+ 22% iva se dovuta o € 2 di bollo) per gli iscritti dal 1 GENNAIO 2025: entrano 3 paga 1
Dal quarto partecipante in poi: € 300,00 (+ 22% iva se dovuta o € 2 di bollo)
Gli orari delle lezioni saranno i seguenti:
9.00/13.00 PER LE GIORNATE DEL 23 GENNAIO E 6 FEBBRAIO 2025
14.00/18.00 PER LA GIORNATA DEL 30 GENNAIO 2025
LE ISCRIZIONI DOVRANNO INTERVENIRE INVIANDO IL COUPON ALLEGATO ALLA PRESENTE ALL’INDIRIZZO INFO@DIRITTOAMMINISTRAZIONI.IT.
PER INFO: INFO@DIRITTOAMMINISTRAZIONI.IT.
NOTE ORGANIZZATIVE FINALI
Il corso specialistico è della durata di 12 ore di formazione on line e prevede:
Formazione webinar con possibilità di interazione col docente sia via chat (con moderatore che leggerà le domande), sia via diretta con telecamere e microfoni accesi
Possibilità di inviare per mail (ad info@dirittoamministrazioni.it) fino a 2 giorni prima dell’avvio del Corso quesiti scritti che troveranno risposta (anonima, senza riferimento al caso concreto), in aula virtuale da parte del Docente
Utilizzo di piattaforma con alta affidabilità e con condivisione schermo del docente
Materiale didattico rappresentato dalle slides del docente, commenti, modulistica, rassegna di giurisprudenza
Attestato di partecipazione a firma congiunta dell’amministratore di Diritto Amministrazioni e del Docente, con indicazione del numero complessivo di ore d’aula – n.12 frequentate
L’organizzazione – Diritto Amministrazioni
Diritto Amministrazioni è una società impegnata nel mondo della ricerca e della formazione; prende le mosse dall’omonimo portale di informazione giuridica (www.dirittoamministrazioni.it) presente nel web dall’anno 2014, rivolto agli operatori di settore della pubblica amministrazione ed ai privati interessati ai temi del diritto amministrativo, dell'espropriazione per p.u., delle acquisizioni e dismissioni di immobili dalla PA, dell'urbanistica e dell'edilizia. Come meglio raffigurato dal logo che la contraddistingue, Diritto Amministrazioni si lega alle 6 macro – aree presenti nel portale e, con una crescita continua e costante, si indirizza ad un traguardo: quello di rendere gli operatori di settore della PA ed i privati che la seguono solidi nel proprio cammino professionale. Questa la mission di Diritto Amministrazioni: professionalità e crescita continua.
Il Docente del CORSO SPECIALISTICO rivolto ai CONSORZI DI BONIFICA
Marco Morelli
Avvocato del Foro di Roma. Cassazionista per superamento lodevole del relativo Corso-concorso. Si occupa prevalentemente di espropriazioni, urbanistica, governo del territorio, edilizia. Ha gestito e gestisce direttamente, per conto di enti pubblici e soggetti privati, procedure espropriative ed acquisitive. E’ consulente giuridico di diverse amministrazioni pubbliche locali. E’ autore di numerose pubblicazioni per riviste giuridiche specializzate. Ha pubblicato i seguenti volumi: “L’indennità di espropriazione nel Testo Unico” Halley ed. nell’anno 2006, “La pianificazione urbanistica. Dal piano regolatore generale ai piani attuativi” Halley ed. nell’anno 2007, “L’indennità di espropriazione nel testo unico. Aggiornato alla legge 244/07” Halley ed. nel 2008, “Modulistica ragionata sull’espropriazione per pubblica utilità” Halley ed. nel 2010. “L’acquisizione e l’utilizzo di immobili da parte della PA” Giuffrè ed. nel 2012. “I procedimenti edilizi” Giuffrè ed. nel 2014, “Le occupazioni illegittime della Pubblica Amministrazione” Legislazione Tecnica ed. nel 2018. Docente in corsi di formazione e dall′a.a. 2008/09 docente per il Master Universitario di II livello sul diritto dell’ambiente dell’Università di Roma La Sapienza. E’ da anni impegnato nel mondo della formazione e, con oltre trecento corsi al suo attivo come docente, nonché per l’attività professionale di avvocato che esercita nelle materie espropriative in tutta Italia, è sicuro punto di riferimento per PA e privati alle prese con problematiche espropriative ed acquisitive di immobili pubblici.
Conosce da vicino la realtà dei Consorzi di Bonifica per essere consulente (nonché difensore in contenziosi civili ed amministrativi in materia di espropri) di alcuni di essi in varie Regioni di Italia ed è noto per il taglio pratico che sa dare ai propri corsi, confermato anche nella modalità “a distanza” con lezioni in webinar.
IL PROGRAMMA
(Il programma sarà trattato dal Docente nella sua interezza, fermo restando che, a suo giudizio, la “scaletta” delle giornate, se necessario in base alle esigenze di aula, potrà subire leggere variazioni)
PRIMA GIORNATA – 23 GENNAIO 2025 ore 9/13
ELEMENTI SOGGETTIVI E NORMATIVA
Il ruolo dei Consorzi di Bonifica in materia di espropriazione per p.u.
Il rapporto tra Consorzi di Bonifica e Comuni
Come impostare un esproprio / asservimento dai Consorzi di Bonifica: approccio di metodo
La normativa statale, la normativa regionale e quella settoriale per i Consorzi di bonifica
La competenza espropriativa: chi deve fare cosa
ELEMENTI OGGETTIVI – IL PROCEDIMENTO ANCHE ALLA LUCE DEL D.LGS. 36/2023
l rapporto con la pianificazione urbanistica e con i Comuni
Il procedimento espropriativo alla luce del nuovo codice degli appalti – d.lgs. 36/2023
La conferenza dei servizi asincrona, semplificata e decisoria di cui all’art. 38 del d.lgs. 36/2023 e l’effetto di variante, di vincolo, di p.u. ed indifferibilità
Il coordinamento con enti diversi nella procedura espropriativa
Il vincolo preordinato all’esproprio e all’asservimento. La necessità o meno nel caso di interventi dei Consorzi di Bonifica
La durata dei vincoli, la decadenza, la reiterazione
La partecipazione degli interessati – le garanzie partecipative. Il coinvolgimento dei proprietari e di soggetti diversi dai proprietari: chi occorre far intervenire.
La dichiarazione di pubblica utilità degli interventi dei Consorzi di Bonifica
La pubblica utilità discendente dal dato progettuale: quale valore per le diverse forme di progettazione
La competenza nella realizzazione degli interventi
Il piano particellare grafico e descrittivo
Le procedure ordinarie ed accelerate per i Consorzi di Bonifica
Gli artt.20, 22 e 22-bis TU: analogie e differenze
I decreti di esproprio ed i decreti di asservimento per i Consorzi di Bonifica
Gli atti di cessione volontaria e gli accordi bonari
Adempimenti fiscali
GLI ASSERVIMENTI: ANALOGIE E DIFFERENZE RISPETTO ALLA ESPROPRIAZIONE VERA E PROPRIA
Gli asservimenti: le condizioni di operatività
Serve o meno il vincolo espropriativo e la conformità?
Gli aspetti partecipativi, quelli
La d.p.u. ed il decreto finale: la procedura da seguire
QUESTION TIME
SECONDA GIORNATA – 30 GENNAIO 2025 ore 14.00/18.00
1. INDENNITA’ DI ESPROPRIO E DI ASSERVIMENTO – ASPETTI PROCEDURALI
L’elemento essenziale degli espropri e per gli asservimenti dei Consorzi di Bonifica: l’indennizzo.
L’indennità come massimo di contributo e riparazione e come anello della catena procedimentale.
Come si arriva alla determinazione dell’indennizzo: le varie fasi. Dal progetto, alla esecuzione dell’opera.
Gli imprevisti che i Consorzi di Bonifica devono valutare
L’indennità di esproprio per le aree edificabili: quando un’area è edificabile ai fini espropriativi.
L’indennità di esproprio per le aree non edificabili: quando un’are non è edificabile ai fini espropriativi.
L’indennità di esproprio per le aree edificate: quando un’area non è edificabile ai fini espropriativi.
L’impatto della cessioni volontarie: le maggiorazioni sono da applicare per i Consorzi di Bonifica?
Profili fiscali, IMU, IVA
I deprezzamenti delle aree residue
Le indennità aggiuntive in caso di proprietari coltivatori diretti e IAP
Le condizioni per la indennità aggiuntiva, la posizione della giurisprudenza in materia e le recenti sentenze della Corte di Cassazione di ottobre 2024 sul punto
Le indennità aggiuntive in caso di fittavoli, mezzadri, compartecipanti che per effetto della procedura ablativa hanno abbandonato il fondo
2. INDENNITA’ DI ESPROPRIO E DI ASSERVIMENTO – ASPETTI E PROBLEMATICHE PROCESSUALI
I metodi di stima: confronto tra criterio comparativo ed analitico
I CTU nei giudizi di opposizione alla stima
I CTP nei giudizi di opposizione alla stima
Le diverse forme di opposizioni e di determinazione del giusto indennizzo
I giudizi in Corte di Appello: profili processuali – quali le eccezioni proponibili
Le indennità aggiuntive, le maggiorazioni. Il ruolo dei proprietari coltivatori diretti ed imprenditori agricoli
I fittavoli, i mezzadri, i compartecipanti
Le osservazioni da compiere in fase di determinazioni dell’indennizzo.
Il ruolo dei Collegi peritali e delle commissioni espropri.
L’indennizzo ed il risarcimento del danno da occupazioni illegittime: analogie e differenze con indennità di esproprio.
Come calcolare l’indennità per danno patrimoniale da occupazione illegittima.
Come calcolare l’indennità per danno non patrimoniale da occupazione
Come calcolare il risarcimento del danno nelle occupazioni illegittime
Il deprezzamento nelle occupazioni illegittime
I danni diversi nelle occupazioni illegittime
I comportamenti processuali.
QUESTION TIME
TERZA GIORNATA – 6 FEBBRAIO 2025 ORE 9/13
I CONSORZI DI BONIFICA ED EVENTUALI OCCUPAZIONI ILLEGITTIME. QUANDO SCATTANO
La necessità e l’utilità della ricognizione
Quando e perchè scatta una occupazione illegittima
Le varie ipotesi possibili ancora in campo per le PA
La immissione in possesso senza dichiarazione di pubblica utilità
L’annullamento giudiziale di una procedura
La scadenza dei termini di pubblica utilità senza l’adozione di un decreto di esproprio
Il ruolo dei Consorzi di Bonifica in caso di occupazioni illegittime
IL RUOLO DEI CONSORZI DI BONIFICA NEL CASO DI OCCUPAZIONI ILLEGITTIME E LE SOLUZIONI
La competenza per superare eventuali occupazioni illegittime
Il rapporto soggettivo tra i Consorzi di Bonifica ed altri enti dinanzi ad occupazioni illegittime
Chi deve attivarsi e come quando il Consorzio di Bonifica individua casi di occupazioni illegittime
Cosa deve fare il Consorzio di Bonifica
La ricognizione
Il caso delle occupazioni ultraventennali
Il caso delle occupazioni di durata inferiore a venti anni
Occupazioni senza titolo da oltre venti anni
Gli strumenti di soluzione per le occupazioni illegittime per i Consorzi di Bonifica
Usucapioni, restituzioni con rimessioni in pristino, gli accordi traslativi, le compravendite
La rinuncia abdicativa: è utilizzabile?
Il riavvio della procedura ablativa in sanatoria: è utilizzabile?
Quali istituti utilizzabili e quali non dai Consorzi di Bonifica in alternativa al 42-bis TUE
L’ART.42 BIS DEL TESTO UNICO SUGLI ESPROPRI: EXTREMA RATIO ANCHE PER I CONSORZI DI BONIFICA
L’art.42-bis del D.p.r. n.327/01. Extrema ratio.
Il ruolo dei Consorzi di Bonifica nel caso di adozione dell’art. 42-bis TUE
Come e se utilizzarlo. Come redigere il nuovo atto di acquisizione e da chi
Analisi dell’art.42-bis TUE: la struttura, la natura giuridica, il procedimento, gli elementi indennitari e risarcitori
Art.42-bis e profili fiscali per il caso di interventi illegittimi collegati ai Consorzi di Bonifica
Conseguenze in caso di mancata adozione dell’atto acquisitivo ex art.42–bis
Gli strumenti a tutela del privato: dalla tutela restitutoria a quella risarcitoria. Aspetti processuali anche in relazione all’art.42-bis
Problemi reali: l’onere della prova o meno per il ristoro da occupazioni illegittime e da art.42-bis; il tema della prescrizione o meno del danno da mancato utilizzo immobile occupato senza titolo
Il delicato problema della possibilità o meno per il GA di condannare alla adozione provvedimento ex art.42 bis
La trasmissione dell’atto acquisitivo alla Corte dei Conti: cosa e quando trasmetterlo
Il commissario ad acta e l’art.42-bis: Adunanza Plenaria CDS n. 2/2016
Le Adunanze Plenarie nn. 2-3-4-5 del 2020
Le SSUU della Cassazione ed il riparto di giurisdizione in materia di art.42-bis
Aspetti processuali per la difesa di un provvedimento ex art. 42-bis TUE
QUESTION TIME