La corretta gestione dei rifiuti urbani
LA CORRETTA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI
(webinar 27 maggio 2025 – ore 9.00/13.00)
Docente: Avv. Gaetano Alborino
Le recenti novità introdotte dal decreto cd. “Ambiente”, convertito in legge 13 dicembre 2024 n. 191, recante disposizioni urgenti per l’economia circolare.
Gli adempimenti per la corretta tracciabilità dei rifiuti urbani alla luce del decreto cd. RENTRI pienamente operativo dal 13 febbraio 2025: obblighi del gestore del servizio pubblico di raccolta dei rifiuti urbani.
Gli obblighi d’iscrizione per i centri comunali di raccolta al “Registro Elettronico Nazionale per la tracciabilità dei rifiuti”.
Il conferimento ai centri comunali di raccolta dei rifiuti, prodotti in ambito domestico dai medesimi conduttori dell’immobile, derivanti da piccoli interventi manutentivi edilizi: la nuova disciplina normativa.
Ordinanze contingibili e urgenti per l’affidamento del servizio di igiene urbana: la nuova disciplina esclude deroghe al “Codice dei contratti pubblici”.
Le risposte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica agli interpelli degli enti locali in materia di rifiuti urbani.
I rifiuti domestici conferiti (soprattutto presso supermercati e centri commerciali) direttamente dai cittadini, alle imprese che agiscono al fuori del servizio pubblico: criticità e indicazioni operative.
Sfalci e potature da aree verdi (pubbliche e private): le nuove disposizioni sulla manutenzione del verde pubblico e privato
Ampio spazio ai quesiti.
La giornata di studi - che si rivolge tanto al Personale amministrativo degli Uffici Ambiente e Tributi degli enti locali, al Personale di polizia giudiziaria, quanto ai dipendenti delle aziende di raccolta - affronterà con taglio pratico-operativo, anche con un’ampia casistica ed uno spazio tutto dedicato ai quesiti, tutte le novità normative e giurisprudenziali, intervenute nel complesso campo della gestione dei rifiuti urbani.
Focus sul decreto-legge 17 ottobre 2024 n. 153 (decreto cd. “Ambiente”): le novità introdotte sulla classificazione dei rifiuti urbani e speciali.
È pienamente operativo dal 13 febbraio 2025 il registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti (cd. RENTRI): obblighi, responsabilità e sanzioni per imprese ed enti.
Gli obblighi di iscrizione al RENTRI per i centri comunali di raccolta.
Di assoluto rilievo, anche le novità introdotte dal D. Lgs. n. 213/2022, vigenti dal 16 giugno 2023.
In primis: la nuova disciplina, concernente la classificazione dei rifiuti urbani e speciali, ha apportato modifiche ed integrazioni al recente Decreto cd. “Economia circolare” e alla Legge cd. “SalvaMare”.
Ancora modifiche all’Allegato D alla Parte Quarta recante l’elenco dei rifiuti: viene (re)introdotto il preambolo con indicazioni operative sulla corretta classificazione dei rifiuti.
Importanti novità per rifiuti, prodotti nell’ambito domestico dai medesimi conduttori dell’immobile, derivanti da piccoli interventi manutentivi edilizi: dopo le recenti circolari ministeriali, viene delineata una nuova disciplina per il conferimento ai centri comunali di raccolta.
Ordinanze contingibili e urgenti per l’affidamento del servizio di igiene urbana: non sono più consentite deroghe al “Codice dei contratti pubblici”.
Sfalci e potature da aree verdi (pubbliche e private): le ultime novità normative.
Rifiuti prodotti da agriturismi, fattorie didattiche e spacci aziendali: rifiuti urbani o rifiuti speciali? Quale il loro corretto conferimento?
La corretta gestione degli imballaggi e dei rifiuti da imballaggi: il caso della raccolta (da parte dei privati) delle bottiglie vuote, ma anche di carta e cartone, soprattutto presso i supermercati e i centri commerciali. Saranno esaminati, da un lato, tutti gli adempimenti tecnici e giuridici richiesti ai fini di una corretta gestione dei rifiuti; dall’altro, le prassi diffuse, che configurano, di contro, i reati di illecita gestione di rifiuti.
Da ultimo, ma non per importanza, la complessa tematica degli abbandoni di rifiuti sulle strade, negli alvei e nelle aree private, secondo i più recenti orientamenti della giurisprudenza. Le competenze per la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti.
NOTE ORGANIZZATIVE
Il webinar è della durata di 4 ore di formazione on line – con attestato di partecipazione e di profitto finale
Formazione webinar con possibilità di interazione col docente sia via chat (con moderatore che leggerà le domande), sia via diretta con telecamere e microfoni accesi
Possibilità di inviare per mail (ad info@dirittoamministrazioni.it) fino a 2 giorni prima dell’avvio del Corso quesiti scritti che troveranno risposta (anonima, senza riferimento al caso concreto), in aula virtuale da parte del Docente
Utilizzo di piattaforma con alta affidabilità e con condivisione schermo del docente
Materiale didattico rappresentato dalle slides del docente, commenti, rassegna di giurisprudenza
Attestato di partecipazione a firma congiunta dell’amministratore di Diritto Amministrazioni e del Docente, con indicazione del numero complessivo di ore d’aula – n.4 frequentate
Attestato di profitto sui quiz finali somministrati dallo staff di Diritto Amministrazioni
L’organizzazione – Diritto Amministrazioni
Diritto Amministrazioni è una società impegnata nel mondo della ricerca e della formazione; prende le mosse dall’omonimo portale di informazione giuridica (www.dirittoamministrazioni.it) presente nel web dall’anno 2014, rivolto agli operatori di settore della pubblica amministrazione ed ai privati interessati ai temi del diritto amministrativo, dell'espropriazione per p.u., delle acquisizioni e dismissioni di immobili dalla PA, dell'urbanistica e dell'edilizia. Come meglio raffigurato dal logo che la contraddistingue, Diritto Amministrazioni si lega alle 6 macro – aree presenti nel portale e, con una crescita continua e costante, si indirizza ad un traguardo: quello di rendere gli operatori di settore della PA ed i privati che la seguono solidi nel proprio cammino professionale. Questa la mission di Diritto Amministrazioni: professionalità e crescita continua.
Il Docente
Gaetano Alborino. Avvocato, esperto ambientale, cultore della materia “Economia Aziendale” presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università “Parthenope” di Napoli, specialista in diritto amministrativo e scienza dell’amministrazione. Ha al suo attivo una importante e specialistica conoscenza della materia oggetto del corso anche per essere un operatore del settore.
Presentazione della piattaforma
Le lezioni si svolgeranno in modalità webinar con l’utilizzo di una piattaforma affidabile già collaudata da Diritto Amministrazioni, con la possibilità di interagire coi Docenti come in una vera e propria aula reale: a tale riguardo durante lo svolgimento delle lezioni i discenti potranno sia utilizzare microfoni e telecamere accese sia utilizzare (se preferito) chat che saranno monitorate dalla presenza costante di un operatore della nostra struttura.
In modalità webinar, infatti, Diritto Amministrazioni ha potuto constatare che il “successo” di un corso, oltre alla preparazione del Docente, dipende anche dall’utilizzo di una piattaforma interattiva: obiettivo che siamo in grado di raggiungere, posta la collaudata esperienza già effettuata sul campo webinar con i nostri precedenti corsi, senza che il Docente si debba trovare “da solo” a dialogare con telecamera spenta.
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Il costo dell’intero corso è di € 550,00 oltre € 2 di bollo (oltre 22% iva se dovuta) con accesso consentito a n. 3 partecipanti
Dal quarto partecipanti in poi, il costo a persona è di € 120,00
Il costo per i partecipanti privati dovrà sommare l’IVA per legge mentre gli enti pubblici sono esenti ai sensi dell’art. 10, d.P.R. n. 633/72 (art.14, comma 10, legge 537/93) oltre 2 euro imposta di bollo.
LE ISCRIZIONI DOVRANNO INTERVENIRE INVIANDO IL MODULO RELATIVO ALL’INDIRIZZO INFO@DIRITTOAMMINISTRAZIONI.IT O CON ISCRIZIONI ON LINE DAL SITO WWW.DIRITTOAMMINISTRAZIONI.IT
PROGRAMMA
La corretta gestione dei rifiuti urbani alla luce del D. Lgs. n. 213/2022 vigente dal 16 giugno 2023
La classificazione dei rifiuti.
Le modalità di conferimento dei rifiuti al gestore del servizio pubblico di raccolta.
Gli adempimenti degli esercizi pubblici e degli esercizi commerciali.
Gli adempimenti degli enti pubblici e privati (scuole; banche; poste; ospedali …).
La gestione di particolari tipologie di rifiuti: rifiuti da imballaggi; rifiuti da costruzione e demolizione; rifiuti derivanti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (R.A.E.E.); veicoli fuori uso e loro pezzi; pneumatici fuori uso, rifiuti agricoli; rifiuti prodotti da agriturismi e fattorie didattiche; rifiuti cimiteriali.
L’attività di raccolta e trasporto di rifiuti delle associazioni di volontariato e degli enti religiosi.
La soppressione dei rifiuti speciali assimilati agli urbani. Le ultime novità legislative e giurisprudenziali, rilevanti sia ai fini della tariffazione, sia soprattutto ai fini del conferimento dei rifiuti al servizio pubblico di raccolta, nonché ai centri comunali di raccolta. I riflessi sul Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani.
Sfalci e potature da aree verdi (pubbliche e private). Le recenti disposizioni introdotte dal Decreto cd. “Economia circolare”.
Le ordinanze comunali in materia di rifiuti
Il potere di ordinanza dei Comuni.
Le ordinanze in materia di rifiuti: le diverse tipologie di ordinanze.
Le ordinanze sindacali per la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti. L’accertamento della responsabilità del proprietario del fondo su cui sono sversati i rifiuti.
Le ordinanze contingibili ed urgenti per la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti.
Le ordinanze adottate ai sensi dell’art. 191 del T.U.A.
L’esclusione dell’affidamento del servizio di igiene urbana, mediante lo strumento dell’ordinanza ex art. 191, alla luce del nuovo decreto cd. “Economia circolare”.
Il ruolo dei centri comunali di raccolta
Gli adempimenti amministrativi del gestore del centro di raccolta. La tenuta dei registri di carico e scarico.
I rifiuti che possono essere conferiti presso i centri di raccolta.
Le competenze dei Comuni.
I soggetti che possono conferire al centro di raccolta.
Illeciti e sanzioni.
La raccolta e il trasporto dei rifiuti urbani
Gli adempimenti per la corretta tracciabilità dei rifiuti urbani alla luce del decreto cd. RENTRI operativo dal 13 febbraio 2025.
La trasmissione della quarta copia del F.I.R. al produttore: quali modalità?
Soste tecniche e trasbordi di rifiuti: criticità e indicazioni operative.
I rifiuti abbandonati sulle strade tra Codice della Strada e Codice dell’Ambiente
La natura giuridica dei rifiuti abbandonati sulle strade.
A chi compete la rimozione e lo smaltimento nel recente orientamento della giurisprudenza?
L’accertamento dell’abbandono dei rifiuti mediante sistema di videosorveglianza e foto trappole
Le novità normative e giurisprudenziali.