SPECIALE IMMOBILI PA: patrimonio, strade, espropri, occupazioni illegittime
SPECIALE Immobili della PA
Patrimonio PA, strade, espropri, occupazioni illegittime
(A NUMERO CHIUSO DI 25 PARTECIPANTI) - PROMO PAGA 1 ENTRANO 3 - CORSO CONFERMATO
Presentazione
Un Master unico nel suo genere quello che Diritto Amministrazioni ha deciso di ri-organizzare, in modalità webinar, a partire da febbraio 2024: 6 giornate formative 4-11-22-28 marzo e 4-9 aprile 2024 – 24 ore d’aula – 4 MODULI DI FORMAZIONE.
Una serie di incontri su piattaforma facilmente fruibile, con i quali, attraverso l’elevata competenza ed esperienza nel settore dell’Avvocato Marco Morelli, verranno affrontati tutti i temi relativi agli immobili della PA.
Sulla base del bagaglio di conoscenze pratiche acquisite nel corso di tanti anni di attività formativa (quasi 400 giornate di didattica formativa in tutta Italia) e quotidiano confronto pratico sui temi del Master, l’Avvocato Marco Morelli condurrà i partecipanti per mano in un viaggio sui temi più scottanti e delicati del mondo immobili PA fornendo un unico quadro di confronto derivato da chi conosce la materia sia dal punto di vista di un operatore di settore che da quello che si confronta, da legale, nelle aule anche con i Magistrati di varie distretti giudiziari di Italia.
Presentazione piattaforma
Le lezioni si svolgeranno in modalità webinar con l’utilizzo di una piattaforma affidabile già collaudata da Diritto Amministrazioni, con la possibilità di interagire col Docente come in una vera e propria aula reale: a tale riguardo durante lo svolgimento delle lezioni i discenti potranno sia utilizzare microfoni e telecamere accese sia utilizzare (se preferito) chat che saranno monitorate dalla presenza costante di un operatore della nostra struttura.
In modalità webinar, infatti, Diritto Amministrazioni ha potuto constatare che il “successo” di un corso, oltre alla preparazione del Docente, dipende anche dall’utilizzo di una piattaforma interattiva: obiettivo che siamo in grado di raggiungere, posta la collaudata esperienza già effettuata sul campo webinar con i nostri precedenti corsi, senza che il Docente si debba trovare “da solo” a dialogare con telecamera spenta.
Oltre tutto per garantire un alto livello di interazione e di didattica diretta alle esigenze dei partecipanti abbiamo deciso di limitare a soli 25 PARTECIPANTI l’aula virtuale.
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Il primo ciclo di incontri sarà concentrato sul patrimonio immobiliare pubblico: prima giornata su generale ricognizione di titoli e modalità di gestione nonché p.a.v.i., seconda su locazioni, concessioni, comodati, alienazioni e gestioni immobili ERP.
Il secondo ciclo si baserà su una giornata dedicata alle strade ed aree di uso pubblico.
Il terzo ciclo con 2 giornate su espropriazione per p.u. e sua gestione operativa alla luce delle ultime novità normative in materia, dal PNRR, alle modifiche operate dal nuovo codice degli appalti.
L’ultimo ciclo chiuderà con il tema delle occupazioni illegittime e sua sanatoria.
Ben 6 giornate formative ad altissimo livello interattivo con il docente, nelle quali si alterneranno momenti di didattica diretta con le spiegazioni teoriche a momenti di confronto e risoluzione dei quesiti dei partecipanti (che potranno inviare quesiti in diretta ovvero per iscritto fino a 3 giorni prima di ciascun evento).
Il master è pensato e strutturato per essere fruito nella sua interezza ma, considerando i 4 argomenti tra loro collegati pure se autonomi, può essere anche separatamente acquistato per moduli (modulo espropri, modulo occupazioni illegittime, modulo strade ed aree di uso pubblico, modulo patrimonio). Ovviamente il costo, per chi seguirà l’intero master sarà proporzionalmente ridotto rispetto a chi deciderà di acquistare i singoli moduli.
Costo dell’intero master: € 1.300,00 per 3 PARTECIPANTI, € 700,00 dal 4° partecipante
Costo per ciascuna giornata formativa: € 450,00 per 3 PARTECIPANTI, € 200,00 dal 4° partecipante
Il costo per i partecipanti privati dovrà sommare l’IVA per legge mentre gli enti pubblici sono esenti ai sensi dell’art. 10, d.P.R. n. 633/72 (art.14, comma 10, legge 537/93) oltre 2 euro imposta di bollo.
Gli orari saranno i seguenti:
4 marzo ore 9/13
11 marzo ore 9/13
22 marzo ore 9/13
28 marzo 14/18
4 aprile 14/18
9 aprile 14/18
LE ISCRIZIONI DOVRANNO INTERVENIRE INVIANDO IL COUPON ALLEGATO ALLA PRESENTE ALL’INDIRIZZO INFO@DIRITTOAMMINISTRAZIONI.IT.
PER INFO: INFO@DIRITTOAMMINISTRAZIONI.IT.
NOTE ORGANIZZATIVE FINALI
L’intero Master è della durata di 6 giornate ore di formazione on line e prevede:
Formazione webinar con possibilità di interazione col docente sia via chat (con moderatore che leggerà le domande), sia via diretta con telecamere e microfoni accesi
Possibilità di inviare per mail (ad info@dirittoamministrazioni.it) fino a 2 giorni prima dell’avvio del Corso quesiti scritti che troveranno risposta (anonima, senza riferimento al caso concreto), in aula virtuale da parte del Docente
Utilizzo di piattaforma con alta affidabilità e con condivisione schermo del docente
Materiale didattico rappresentato dalle slides del docente, commenti, modulistica, rassegna di giurisprudenza
Attestato di partecipazione a firma congiunta dell’amministratore di Diritto Amministrazioni e del Docente, con indicazione del numero complessivo di ore d’aula – n.24 frequentate
Per chi lo richieda: attestato di profitto con quiz finali
L’organizzazione – Diritto Amministrazioni
Diritto Amministrazioni è una società impegnata nel mondo della ricerca e della formazione; prende le mosse dall’omonimo portale di informazione giuridica (www.dirittoamministrazioni.it) presente nel web dall’anno 2014, rivolto agli operatori di settore della pubblica amministrazione ed ai privati interessati ai temi del diritto amministrativo, dell'espropriazione per p.u., delle acquisizioni e dismissioni di immobili dalla PA, dell'urbanistica e dell'edilizia. Come meglio raffigurato dal logo che la contraddistingue, Diritto Amministrazioni si lega alle 6 macro – aree presenti nel portale e, con una crescita continua e costante, si indirizza ad un traguardo: quello di rendere gli operatori di settore della PA ed i privati che la seguono solidi nel proprio cammino professionale. Questa la mission di Diritto Amministrazioni: professionalità e crescita continua.
IL DOCENTE:
Avv. Marco Morelli
Avvocato del Foro di Roma. Cassazionista per superamento lodevole del relativo Corso-concorso. Si occupa prevalentemente di espropriazioni, urbanistica, governo del territorio, edilizia. Ha gestito e gestisce direttamente, per conto di enti pubblici e soggetti privati, procedure espropriative ed acquisitive. E’ consulente giuridico di diverse amministrazioni pubbliche locali. E’ autore di numerose pubblicazioni per riviste giuridiche specializzate. Ha pubblicato i seguenti volumi: “L’indennità di espropriazione nel Testo Unico” Halley ed. nell’anno 2006, “La pianificazione urbanistica. Dal piano regolatore generale ai piani attuativi” Halley ed. nell’anno 2007, “L’indennità di espropriazione nel testo unico. Aggiornato alla legge 244/07” Halley ed. nel 2008, “Modulistica ragionata sull’espropriazione per pubblica utilità” Halley ed. nel 2010. “L’acquisizione e l’utilizzo di immobili da parte della PA” Giuffrè ed. nel 2012. “I procedimenti edilizi” Giuffrè ed. nel 2014, “Le occupazioni illegittime della Pubblica Amministrazione” Legislazione Tecnica ed. nel 2018. Docente in corsi di formazione e dall′a.a. 2008/09 docente per il Master Universitario di II livello sul diritto dell’ambiente dell’Università di Roma La Sapienza.
I PROGRAMMI
PRIMO MODULO: PATRIMONIO PUBBLICO 2 GIORNATE
PRIMA GIORNATA
1. IL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO
La necessaria ricognizione e la sua utilità per lasciare traccia e programmare l’attività di gestione
I diversi titoli di proprietà pubblica
I diversi titoli di uso pubblico
Le situazioni patologiche
Il ruolo del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari nel novero dei titoli
La posizione della giurisprudenza in materia
La ricognizione della tipologia di immobili
Istituti e problematiche in materia demaniale e patrimoniale
Distinzione patrimonio disponibile e indisponibile. Beni demaniali.
Il perché è importante la ricognizione della tipologia di immobili
La difesa del patrimonio immobiliare pubblico
Le azioni di sgombero ed i relativi provvedimenti
Gli indirizzi in materia di responsabilità amministrativa e contabile della Corte dei Conti riguardo la gestione del patrimonio immobiliare pubblico.
Il profilo oggettivo del danno
Il profilo soggettivo
Come agire e quali errore non compiere
QUESTION TIME
SECONDA GIORNATA
LE CONCESSIONI
Le diverse forme di concessioni
Le concessioni migliorative
Le concessioni temporanee, le concessioni brevi
I canoni concessori
Il rinnovo delle concessioni
Diritto di prelazione dei concessionari
Le concessioni gratuite: ammissibilità
Le spese di manutenzione ordinaria, straordinaria e le utenze
LE LOCAZIONI ED I COMODATI D’USO DI IMMOBILI DALLE PA
Le locazioni di immobili delle PA
Quando e come dare in locazione un immobile
Locazioni ad uso abitativo e ad uso non abitativo
Il rinnovo delle locazioni
I canoni
Gli obblighi del conduttore e quelli del locatore
Le problematiche applicative in caso di inadempimento del conduttore
Le spese di manutenzione ordinaria, straordinaria e le utenze
Il COMODATO D’USO GRATUITO
Il comodato d’uso gratuito di immobili pubblici
Quando, come e perché utilizzare contratti di comodato
Il principio di redditività del patrimonio pubblico e la sua deroga: quando è possibile
Le indicazioni della Corte dei Conti sull’utilizzo del comodato
Gli obblighi del comodatario e quelli del comodante
La possibilità del comodante di riutilizzo
Le spese di manutenzione ordinaria, straordinaria e le utenze
GLI IMMOBILI ERP
La disciplina degli immobili ERP
Le problematiche applicative
Il ruolo dei Comuni ed degli istituti per le case popolari
QUESTION TIME
SECONDO MODULO: STRADE ED AREE DI USO PUBBLICO – 1 GIORNATA
TERZA GIORNATA
LE DIVERSE TIPOLOGIE DI STRADE ED AREE DI USO PUBBLICO
Le aree e le strade pubbliche e di uso pubblico: individuazione
Le strade private di uso pubblico
Le strade vicinali di uso pubblico ed il relativo consorzio
I necessari titoli di proprietà delle strade
Le forme di utilizzo delle strade senza l’esistenza di titoli di proprietà
LE PROCEDURE ACQUISITIVE DI AREE DESTINATE A STRADE E LE RELATIVE PROBLEMATICHE
La volontà di dismissione dal proprietario alla PA
La necessità o meno di prendere in carico strade dalla PA
Le procedure acquisitive generali
Le procedure acquisitive specifiche di strade: dalla legge 448/98, agli atti unilaterali d’obbligo, alle convenzioni urbanistiche,
Come procedere nel caso in cui i privati non intendano rispettare gli atti unilaterali d’obbligo e le convenzioni urbanistiche.
Prescrizione o meno degli impegni unilaterali e di quelli connessi a convenzioni: la posizione della giurisprudenza a partire dalla Plenaria del Consiglio di Stato.
L’impiego possibile dell’art. 2932 c.c. con la relativa azione: davanti al GO o GA. Come e se azionarla.
Le occupazioni illegittime di aree destinate a strade: L’allargamento illegittimo sulle fasce di rispetto. Le soluzioni al tema delle occupazioni illegittime di strade ed aree di uso pubblico.
E’ applicabile o meno l’usucapione? Il reale problema della prova della interversione del possesso
L’usucapione c.d. amministrativa: la legge 448/98 art.31, comma 21 e la legge 410/01 art. 1
GLI OBBLIGHI DI MANUTENZIONE, SISTEMAZIONE E CONSERVAZIONE DELLE STRADE
Gli obblighi di manutenzione, sistemazione e conservazione
La responsabilità della PA come custode delle strade
Su chi grava l’obbligo di manutenzione in caso di aree ad uso pubblico
L’azione di rivalsa della PA verso i privati
I diversi casi di aree e strade pubbliche e di uso pubblico
LA RESPONSABILITA’ CIVILE, PENALE ED AMMINISTRATIVA NELLA GESTIONE DELLE STRADE ED AREE DI USO PUBBLICO
L’obbligo del custode ex art. 2051 cc
La posizione della giurisprudenza in materia
L’obbligo di vigilanza
Il caso fortuito: quali sono i casi
ANALISI DELLA MODULISTICA
I procedimenti diretti alla acquisizione di strade
La modulistica relativa agli atti ricognitivi e costitutivi
QUESTION TIME
TERZO MODULO: L’ESPROPRIAZIONE PER P.U. – 2 GIORNATE
QUARTA GIORNATA
LA GESTIONE DEGLI ESPROPRI – NORMATIVA – SOGGETTI – PROCEDIMENTO – OGGETTO
LA COMPETENZA ESPROPRIATIVA. I PROTAGONISTI DEGLI ESPROPRI
Il ruolo dell’autorità espropriante, del promotore e del beneficiario
Quando e come delegare i poteri espropriativi a privati
La delega di poteri e la delega di funzioni espropriative: differenze
Chi deve fare cosa nel procedimento ablativo
Il ruolo delle società pubbliche e misto pubblico-private
I Consorzi ASI, i Consorzi di bonifica, le società partecipate: il ruolo nelle procedure ablative
Le ATO ed i gestori del servizio idrico integrato: il ruolo nelle procedure espropriative
Le cooperative edilizie, gli appaltatori ed i consorzi di urbanizzazione: il ruolo nelle procedure ablative
I concessionari ed il general contractor
Gli atti di ricognizione di poteri e funzioni
Gli atti di delega: cosa debbono contenere
L’Ufficio espropri: obbligo di istituzione. Come e quando
IL PROCEDIMENTO
L’ESPROPRIAZIONE PER P.U.. IL PROCEDIMENTO. LE VARIE FASI. LE NOVITA’ SECONDO IL NUOVO CODICE APPALTI (ARTT. 38 E 41 – ALL. I.7)
Il vincolo preordinato all’esproprio: cosa è e quando e dove nasce
Possibile esproprio senza vincolo?
Il vincolo conformativo: la necessità di variante
La differenza tra vincoli espropriativi e conformativi nella giurisprudenza
La durata limitata nel tempo dei vincoli espropriativi e quella illimitata dei conformativi
La decadenza dei vincoli espropriativi, le zone bianche e l’obbligo di ripianificazione
La reiterazione del vincolo: istruttoria, motivazione, indennizzo, copertura finanziaria
La partecipazione degli interessati: l’art. 38, comma 10, del d.lgs. 36/2023 sul nuovo codice appalti – l’applicazione dell’art. 14, comma 5, della legge 241/90 in sostituzione dell’art. 11 del d.P.R. n. 327/01
La conferenza dei servizi nel nuovo codice appalti collegato agli espropri
Le comunicazioni avvio procedimento: avvisi pubblici o raccomandate a/r?
La partecipazione degli interessati alla procedura di apposizione del vincolo : quale posizione per i soggetti diversi dal proprietario(enfiteuti, livellari, affittuari)
I vincoli discendenti dai piani attuativi (PEEP, PIP, PP, PL, PR)
LA DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITA’ : NOVITA’ DOPO IL NUOVO CODICE APPALTI – D.LGS. 36/2023 (ARTT. 38 E 41 – ALL. I.7)
Il cuore del procedimento espropriativo
La necessità di consistenza preventiva: art. 15 d.P.R. n.327/01. Tema sottovalutato
Come e quando viene apposta la d.p.u.
La pubblica utilità discendente dai piani attuativi: la necessità di ultimazione interventi nei limiti piano
La pubblica utilità discendente dal dato progettuale: come cambia la PU col nuovo codice appalti
Il ruolo del PFTE nella PU secondo il nuovo codice appalti secondo l’art. 41 e all.I.7
Le novità sulla progettazione esecutiva secondo il nuovo codice appalti secondo l’art. 41 e all.I.7
Il piano particellare grafico, descrittivo ed i tipi di frazionamento: l’art. 33 dell’allegato I.7. del nuovo codice appalti
LE PROCEDURE ORDINARIE E LE PROCEDURE ACCELERATE
Gli artt.20, 22 e 22-bis TU: analogie e differenze
I vantaggi della procedura accelerata
L’occupazione d’urgenza preordinata all’esproprio
Le procedure accelerate: collocazione nell’ambito del procedimento espropriativo
Il frazionamento: irregolarità o invalidità dei decreti nel caso di loro assenza?
3. LA CONCLUSIONE DEL PROCEDIMENTO E LE NOVITA’ PNRR – PNC E MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO
Decreto di esproprio
Atto di cessione volontaria
Adempimenti finali: trascrizioni, registrazioni, pubblicazioni
Le novità negli espropri PNRR-PNC e mitigazione rischio idrogeologico
4. QUESTION TIME
QUINTA GIORNATA
INDENNITA’ DI ESPROPRIO – ASPETTI PROCEDURALI
L’elemento essenziale degli espropri: l’indennizzo
Le diverse forme di indennizzo: di reiterazione vincoli, di esproprio, di asservimento, di occupazione temporanea, di occupazione di urgenza
L’indennità di esproprio come massimo di contributo e riparazione
L’indennità di esproprio come anello della catena procedimentale
Come si arriva alla determinazione dell’indennizzo: le varie fasi. Dal progetto, alla esecuzione dell’opera
Le procedure di cui all’art. 20-22-22 bis in relazione al tema indennizzo
Gli imprevisti
Le procedure di pagamento e di deposito: gli artt. 26 ss. d.P.R. n. 327/01
LA DETERMINAZIONE DELL’INDENNITA’ DI ESPROPRIO – DI ASSERVIMENTO – DI REITERAZIONE DEI VINCOLI
I metodi di stima: confronto tra criterio comparativo ed analitico
L’indennità di esproprio per le aree edificabili: quando un’area è edificabile ai fini espropriativi
L’indennità di esproprio per le aree non edificabili: quando un’are non è edificabile ai fini espropriativi
L’indennità di esproprio per le aree edificate: quando un’are non è edificabile ai fini espropriativi
L’impatto della cessioni volontarie: le maggiorazioni?
Profili fiscali, IMU, IVA
I deprezzamenti delle aree residue
Le maggiorazioni e le indennità aggiuntive
Le indennità per gli asservimenti
Le indennità per la reiterazione dei vincoli espropriativi
LE OPPOSIZIONI ALLE STIME E LA RICHIESTA DI DETERMINAZIONE DEL GIUSTO INDENNIZZO IN CORTE DI APPELLO
La stima di secondo livello o definitiva della Commissione espropri e del Collegio peritale
Le opposizioni alle stime delle indennità definitive
Le determinazioni del giusto indennizzo
Le competenze delle Corti di Appello e dei Giudici speciali
I CTU nei giudizi di opposizione alla stima
I CTP nei giudizi di opposizione alla stima
Le diverse forme di opposizioni e di determinazione del giusto indennizzo
I giudizi in Corte di Appello: profili processuali – quali le eccezioni proponibili
Le indennità aggiuntive, le maggiorazioni. Il ruolo dei proprietari coltivatori diretti ed imprenditori agricoli
I fittavoli, i mezzadri, i compartecipanti
Le osservazioni da compiere in fase di determinazioni dell’indennizzo.
Il ruolo dei Collegi peritali e delle commissioni espropri.
QUESTION TIME
QUARTO MODULO: 1 GIORNATA SULLE OCCUPAZIONI ILLEGITTIME
SESTA GIORNATA
LE OCCUPAZIONI ILLEGITTIME
Inquadramento generale
La necessità e l’utilità della ricognizione
Quando e perchè scatta una occupazione illegittima
Le varie ipotesi possibili ancora in campo per le PA
La immissione in possesso senza dichiarazione di pubblica utilità
L’annullamento giudiziale di una procedura
La scadenza dei termini di pubblica utilità senza l’adozione di un decreto di esproprio
OCCUPAZIONI ILLEGITTIME ULTRAVENTENNALI
Occupazioni senza titolo da oltre venti anni
La possibile soluzione della usucapione
L’istituto giuridico dell’usucapione
Ambito oggettivo e soggettivo
La disciplina civilistica
I limiti e l’operatività dell’istituto dell’usucapione da parte della P.A.
La contrarietà del Consiglio di Stato alla usucapione della PA
Aspetti operativi: come e se partire con l’usucapione
Il reale problema della prova della interversione del possesso
L’obbligo di mediazione
La possibilità o meno di riconoscimento di poste di danno per l’occupazione senza titolo anche se si fa valere l’usucapione.
OCCUPAZIONI ILLEGITTIME DA MENO DI 20 ANNI
Le restituzioni con rimessione in pristino. Come e quando. Cosa pagare in aggiunta alla restituzione.
Gli accordi. Il tentativo di accordo. La necessità di lasciare traccia del tentativo di accordo. L’invito al proprietario, il verbale di incontro, l’offerta di definizione.
Le Compravendite
Le Cessioni volontarie ex art.45 TU espropri
Gli Accordi procedimentali ex art.11 L. n.241/90
La riedizione del procedimento espropriativo in sanatoria: soluzione solo astrattamente possibile
Gli ostacoli alla riedizione del procedimento espropriativo e le possibilità
Per il solo caso di strade: l’alternativa della legge n.448/98
LA RINUNCIA ABDICATIVA QUALE ALTERNATIVA ALL’ART. 42-BIS: IL RUOLO ASSUNTO PER EFFETTO DELLA PIU’ RECENTE GIURISPRUDENZA. LE ADUNANZE PLENARIE N.2-3-4-5 DEL 2020. L’ADUNANZA PLENARIA N. 6 DEL 9 APRILE 2021
La rinuncia abdicativa: cos’è e quando scattava
Il nuovo ruolo assunto dalla rinuncia abdicativa per la giurisprudenza più recente
Come si poteva far valere ed i vantaggi
L’atto di liquidazione, il ricorso risarcitorio, la diffida: quale atto vale per la rinuncia abdicativa
La trascrizione dell’atto che comporta rinuncia abdicativa: come si poteva operare
L’abbattimento della teorica della rinuncia abdicativa
Il ruolo delle Plenarie del Consiglio di Stato nn. 2-3-4-5 del 2020
Il ruolo della Plenaria del Consiglio di Stato n.6 del 9 aprile 2021
L’ART.42 BIS DEL TESTO UNICO SUGLI ESPROPRI E LE SUE APPLICAZIONI PRATICHE: EXTREMA RATIO
L’art.42-bis del D.p.r. n.327/01. Extrema ratio.
La natura giuridica: non è una sanatoria
Come e se utilizzarlo. Come redigere il nuovo atto di acquisizione.
Analisi dell’art.42 bis: dalla natura giuridica dell’atto ai presupposti per la sua applicazione alle analogie e differenze con l’art.43
L’indennizzo per danno patrimoniale
L’incremento del 10% per il danno non patrimoniale. I casi di incremento del 20% del danno non patrimoniale: recenti indicazioni del Consiglio di Stato
Il risarcimento del danno ex art.42-bis per il periodo di occupazione illegittima: come calcolare il danno da illegittima occupazione ed il problema della prescrizione
Come redigere un atto di acquisizione ex art.42 bis: il procedimento da seguire, la motivazione dell’atto, la individuazione e la eliminazione di alternative possibili.
Art.42-bis e profili fiscali
Art. 42-bis e frazionamenti
Il sindacato di legittimità sull’art.42-bis per effetto delle ordinanze del TAR Lazio e delle SSUU: Le questioni risolte dalla Corte Costituzionale n. 71/2015.
Le indicazioni della Consulta sulla redazione di un atto acquisitivo ex art. 42-bis: la partecipazione, la motivazione, la extrema ratio, la Corte dei Conti interessata dall’atto- l’assenza di ragionevoli alternative
Conseguenze in caso di mancata adozione dell’atto acquisitivo ex art.42–bis
Gli strumenti a tutela del privato: dalla tutela restitutoria a quella risarcitoria. Aspetti processuali anche in relazione all’art.42-bis
Problemi reali: l’onere della prova o meno per il ristoro da occupazioni illegittime e da art.42-bis; il tema della prescrizione o meno del danno da mancato utilizzo immobile occupato senza titolo
Il delicato problema della possibilità o meno per il GA di condannare alla adozione provvedimento ex art.42 bis
La trasmissione dell’atto acquisitivo alla Corte dei Conti: cosa e quando trasmetterlo
Il commissario ad acta e l’art.42-bis: Adunanza Plenaria CDS n. 2/2016
Le Adunanze Plenarie nn. 2-3-4-5 del 2020
Le SSUU della Cassazione ed il riparto di giurisdizione in materia di art.42-bis
LA RESPONSABILITA’ AMMINISTRATIVA ED ERARIALE IN CASO DI OCCUPAZIONI ILLEGITTIME. IL DANNO ERARIALE
Quando e come scatta il danno erariale a seguito di occupazioni illegittime
Le varie ipotesi di danno verificabile: danno diretto ed indiretto
La responsabilità amministrativa e contabile in materia di occupazioni illegittime per amministratori, dirigenti, funzionari, delegati di funzioni – come difendersi
Il dies a quo per il termine di prescrizione per l’azione di responsabilità
L’elemento psicologico – l’elemento oggettivo – il nesso di causalità
Cosa fare e da chi per non incorrere in responsabilità di fronte alla Corte dei Conti per le occupazioni senza titolo
4. QUESTION TIME FINALE SU TUTTI GLI ARGOMENTI DEL MASTER