Il codice dei contratti alla luce del decreto correttivo
Corso specialistico
IL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI
ALLA LUCE DEL DECRETO CORRETTIVO
5 e 11 febbraio 2025 ore 9.30/13.30
Docenti: Avv. Massimiliano Alesio - Avv. Carmine Podda
Il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva le nuove disposizioni integrative e correttive al Codice dei Contratti Pubblici – d.lgs. 36/2023. D.lgs. 209 del 31 dicembre 2024.
Il decreto legislativo intende semplificare e razionalizzare il quadro normativo vigente, rispondendo alle diverse “criticità”emerse durante l’applicazione del codice ed alle richieste di modifica da parte dell’Unione Europea. Il provvedimento – che modifica 76 articoli, ne aggiunge 3 e prevede l’inserimento di 3 nuovi allegati – interviene in molti ambiti. I temi più rilevanti sono:
l’equo compenso;
il meccanismo di revisione dei prezzi;
la digitalizzazione dei contratti pubblici e BIM;
tutela della micro, piccole e medie imprese (MPMIP)
le tutele lavoristiche;
la qualificazione delle stazioni appaltanti.
Il decreto è stato sottoposto al parere del Consiglio di Stato, della Conferenza Unificata e delle Camere è in vigore dal 1° gennaio 2025.
Le due giornate formative che Diritto Amministrazioni propone, hanno l’obiettivo di far luce sulle novità del decreto correttivo; la prima giornata dedicata al quadro riepilogativo delle novità, la seconda dal taglio più pratico e con particolare focus su acquisti sotto soglia ed affidamenti diretti. Docenti del corso: l’avvocato Massimiliano Alesio e l’avvocato Carmine Podda.
Le date e la durata del corso:
5 febbraio 2025 – ore 9.30/13.30
11 febbraio 2025 – ore 9.30/13.30
Il costo del corso:
€ 620,00 (oltre 22% iva se dovuta) ed € 2 bollo per 3 partecipanti: entrano 3 paga 1
€ 250,00 (oltre 22% iva se dovuta) ed € 2 bollo dal quarto partecipante in poi dello stesso Ente
LE ISCRIZIONI DOVRANNO INTERVENIRE INVIANDO IL COUPON ALLEGATO ALLA PRESENTE ALL’INDIRIZZO INFO@DIRITTOAMMINISTRAZIONI.IT
PER INFO: INFO@DIRITTOAMMINISTRAZIONI.IT
NOTE ORGANIZZATIVE FINALI
Il corso specialistico è della durata di 8 ore di formazione on line e prevede:
Formazione webinar con possibilità di interazione col docente sia via chat (con moderatore che leggerà le domande), sia via diretta con telecamere e microfoni accesi
Possibilità di inviare per mail (ad info@dirittoamministrazioni.it) fino a 2 giorni prima dell’avvio del Corso quesiti scritti che troveranno risposta (anonima, senza riferimento al caso concreto), in aula virtuale da parte del Docente
Utilizzo di piattaforma con alta affidabilità e con condivisione schermo del docente
Materiale didattico rappresentato dalle slides del docente, commenti, modulistica, rassegna di giurisprudenza
Attestato di partecipazione con indicazione del numero complessivo di ore d’aula – n.8 frequentate
L’organizzazione – Diritto Amministrazioni
Diritto Amministrazioni è una società impegnata nel mondo della ricerca e della formazione; prende le mosse dall’omonimo portale di informazione giuridica (www.dirittoamministrazioni.it) presente nel web dall’anno 2014, rivolto agli operatori di settore della pubblica amministrazione ed ai privati interessati ai temi del diritto amministrativo, dell'espropriazione per p.u., delle acquisizioni e dismissioni di immobili dalla PA, dell'urbanistica e dell'edilizia. Come meglio raffigurato dal logo che la contraddistingue, Diritto Amministrazioni si lega alle 6 macro – aree presenti nel portale e, con una crescita continua e costante, si indirizza ad un traguardo: quello di rendere gli operatori di settore della PA ed i privati che la seguono solidi nel proprio cammino professionale. Questa la mission di Diritto Amministrazioni: professionalità e crescita continua.
I Docenti
Docente della prima giornata: Massimiliano Alesio
Avvocato. Attualmente, esercita le funzioni di Segretario Generale in Comuni della Provincia di Cremona; collabora, in qualità di pubblicista, con le riviste “Il Nuovo diritto”, “Prime Note”, “Diritto&Giustizia” (Ed Giuffrè), “La Gazzetta degli Enti Locali”, "Comuni d'Italia" ed “Appalti&Contratti” (Ed. Maggioli); svolge attività di collaborazione scientifica ed attività di convegnista.
Docente della seconda giornata: Carmine Podda
Avvocato. Responsabile Avvocatura AIT. Collabora con le riviste specializzate de “Il Sole 24 Ore” e di “Maggioli spa”. Vanta pluriennale esperienza in ambito nazionale di docenza in master e corsi di formazione in materia
Il programma
1° GIORNATA FORMATIVA – 5 febbraio 2025 ore 9.30/13.30
Docente: Avv. Massimiliano Alesio
INQUADRAMENTO GENERALE:
Il Codice del 2023 (cenni generali):
Struttura;
Ambito di applicazione;
Entrata in vigore: l’auto esecutività del nuovo Codice.
Le dichiarate finalità generali del Codice:
L’adeguamento al diritto europeo ed alla giurisprudenza comunitaria e nazionale;
La razionalizzazione, il riordino e la semplificazione della vigente normativa;
Evitare le nuove procedure di infrazione e risolvere quelle già avviate.
Il radicale riassetto dei principi:
I principi del vigente Codice del 2016: un solo articolo; Principi di economicità, efficacia, tempestività, correttezza; libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità e pubblicità.
I principi del nuovo Codice: 11 articoli:
I principi consolidati: Buona fede; Tutela dell’affidamento; Solidarietà; Sussidiarietà; Rapporti con il Terzo settore; Tassatività delle cause di esclusione; Massima partecipazione.
I super-Principi: loro unicità ai fini interpretativi ed applicativi:
Principio del risultato;
Principio della fiducia;
Principio dell’accesso al mercato.
I restanti nuovi principi: Auto-organizzazione amministrativa; Autonomia negoziale; Divieto di gratuità delle prestazioni; Conservazione dell’equilibrio contrattuale; Applicazione dei Contratti Collettivi Nazionali di settore.
LE INNOVAZIONI DEL DECRETO “CORRETTIVO”:
Le novità organizzative:
Il processo per la programmazione e le interazioni tra Rup e referente;
Le integrazioni alla disciplina sulla qualificazione delle stazioni appaltanti;
La regolamentazione della qualificazione per la sola esecuzione;
Il sistema di accreditamento per la formazione in materia di contratti pubblici;
La regolamentazione degli incentivi per le funzioni tecniche;
La nuova disciplina del Collegio Consultivo Tecnico.
Le novità in materia di progettazione:
Il rafforzamento dell'utilizzo della conferenza di servizi semplificata nell'ambito della fase di progettazione;
Il progetto di fattibilità come base per l'affidamento dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria;
Il rafforzamento dei profili specificativi dei contenuti dei livelli di progettazione (in particolare il PFTE, anche per le procedure di PPP) nell'Allegato I.7;
L'attivazione della progettazione con il BIM e gli strumenti di gestione informativa digitale delle costruzioni;
Le linee-guida del CSLP (Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici) sugli appalti integrati;
Il quadro essenziale per la progettazione di appalti di servizi e forniture.
Le novità per le procedure di affidamento:
I parametri e la metodologia per individuazione del CCNL da applicare all'appalto e per la verifica di equivalenza;
Il termine per l'avvio della procedura di gara dal momento dell'approvazione del
progetto;
La regolamentazione dei macro-criteri per l'affidamento dei servizi di ingegneria/architettura per il coordinamento con la legge sull'equo compenso;
Il rafforzamento dell'inserimento delle clausole sociali e i criteri premiali per favorire le pari opportunità generazionali, di genere e l'inclusione lavorativa;
La maggiore rilevanza dell'applicazione di penali oltre un certo valore negli illeciti
professionali;
Le novità in materia di requisiti di capacità professionale e di avvalimento premiale.
Le novità per le procedure sottosoglia:
Il rafforzamento dell'obbligo motivazionale in caso di deroga al principio di rotazione;
Le precisazioni in merito alle garanzie provvisorie e definitive sottosoglia;
La possibilità di riservare la partecipazione alle procedure sottosoglia a piccole e medie
imprese.
Le novità sull'esecuzione del contratto:
La regolamentazione “metodologica” della revisione prezzi;
L'accordo di collaborazione plurilaterale nella fase di esecuzione;
La riserva di una percentuale dei subappalti alle piccole e medie imprese;
L'obbligatorietà delle clausole di revisione prezzi nei contratti di subappalto e l'applicazione del CCNL;
Le novità in materia di collaudo dei lavori;
L'ampliamento delle fattispecie relative alle varianti in corso di esecuzione;
Le nuove regole per la determinazione dell'anticipazione del prezzo.
Le novità in materia di partenariato pubblico-privato:
La migliore definizione degli elementi critici da valutare in relazione al rischio operativo;
Il rafforzamento dei principi di pubblicità e trasparenza nel project financing ad iniziativa
spontanea e la possibilità di sviluppo dello stesso ad iniziativa pubblica.
L'impatto del correttivo sulla digitalizzazione:
Gli strumenti di gestione informativa digitale delle costruzioni;
La formazione specifica;
Le ricadute sull'esecuzione (l'utilizzo di strumenti informatici per la gestione della fase esecutiva).
2° GIORNATA FORMATIVA – 11 febbraio 2025 ore 9.30/13.30
Docente: Avv. Carmine Podda
Le modifiche apportate dal Decreto Correttivo al Codice dei Contratti
FOCUS sulle modifiche apportate dal Decreto Correttivo.
Deroga al principio di rotazione
Contratti collettivi (CCNL) e costo manodopera,
Affidamento di servizi di ingegneria e architettura
Equo compenso,
Novità in materia di subappalto,
Anticipazione e revisione prezzi,
Regolamentazione degli incentivi al personale
Le procedure di acquisto sotto soglia e gli affidamenti diretti
Affidamento sottosoglia: le modalità di aggiudicazione, la tempistica procedimentale e i riflessi sui ricorsi giurisdizionali
Affidamento diretto: L’onere motivazionale e il requisito qualitativo delle pregresse esperienza
Termini di conclusione del procedimento di gara: la nuova disciplina sui tempi di durata delle procedure d'affidamento e le conseguenze in caso di mancato rispetto
Commissioni di gara: linee di indirizzo su corretta modalità di nomina, attribuzione di punteggi e verbalizzazione
Criteri di aggiudicazione: tratti di continuità e discontinuità rispetto al precedente Codice dei Contratti
Laboratorio didattico con modulistica di gara
Come predisporre un avviso per manifestazione di interesse (pre-negoziale) su mercato tradizionale e su mercato telematico
Come predisporre una procedura negoziata su Mepa (consip) ed altri mercati telematici : analisi ed esemplificazione della documentazione
Come predisporre una procedura negoziata su mercato tradizionale nelle ipotesi residuali in cui è possibile ancora il ricorso
Modulistica varia: bando/avviso, capitolato, richiesta di offerta, dichiarazione sul subappalto, modulo offerta economica e oneri di sicurezza, schema di contratto etc